Pubblico un post del 2009 al quale sono particolarmente affezionata. Qualche anno fa partivo più alla ricerca del futuro che di un luogo da visitare. Arrivai con Luigi in un'Irlanda diversa, in una città dal passato difficile, con molte promesse per il futuro.
Accettammo dunque la sfida e non possiamo dire di esserci pentiti!
"Sono stata alcune ore in Irlanda. Quasi tre giorni in verità. Pare anche che ci tornerò. Comunque sia, sono stata in Ulster, Irlanda del Nord, e solo per un pomeriggio a Dublino. Che mi è sembrata caotica e trafficata, e battuta dalla grandine, pure se bella lo è.
Sarà, ma io ero partita molto più che prevenuta. E come la regola vuole, mi sono dovuta ricredere. La città è pacifica, tranquilla, piena di gente cordiale. Amichevoli, questi Irlandesi, ah però, anche se usano la sterlina e guidano storto.
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Titanic Memorial 2012 |
Insomma, alla fine l'Irlanda è molto di più che Guinness, prati verdi e pub. Sembra che stare lì sia un po' come respirare una promessa. Di pace, in Ulster. Di rinascita. Di prosperità.
Vi terrò aggiornati e intanto, se dovesse capitare, un biglietto per Belfast pigliatelo: i murales da soli valgono il prezzo di andata e ritorno."
L.
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